Una settimana all'insegna della musica e della drammaturgia contemporanea: l'EuropAuditorium ospiterà i concerti di Fiorella Mannoia e Luca Carboni; all'Arena del Sole andrà in scena in prima assoluta "L'insurrezione dei semi", mentre all'ITC Teatro "Enigma" di S. Massini, con Ottavia Piccolo e Silvano Piccardi.
Combattente - il tour – Teatro EuropAuditorium
5 dicembre
Torna a Bologna Fiorella Mannoia con il suo nuovo Combattente il tour. Lo scorso 28 ottobre è uscito "Combattente", il suo nuovo album di inediti di Fiorella Mannoia, anticipato in radio dall'omonimo singolo. Molti gli artisti che hanno collaborato alla realizzazione dell’album: Ivano Fossati, Giuliano Sangiorgi, Federica Abbate, Cheope, Fabrizio Moro, Amara, ma anche la stessa Fiorella Mannoia insieme a Bungaro e Cesare Chiodo.
L'insurrezione dei semi – Arena del Sole
Dal 7 all’11 dicembre
La Compagnia del Pratello diretta da Paolo Billi si cimenta nuovamente con un testo del poeta e drammaturgo Giuliano Scabia: L’insurrezione dei semi, dal significativo sottotitolo Sentiero per attori ricercanti. Si tratta della prima vera e propria messinscena: l’opera è stata proposta solo in una lettura a due voci, dallo stesso autore, nel 2000. Un uomo, una donna incinta e un angelo si trovano di fronte alla porta del tempo, nel giardino degli dei, fanno colazione e decidono di oltrepassarla. Così inizia L'insurrezione dei semi. Cosa sta dietro a quella porta? I prati della risurrezione, dove può succedere tutto quello che si vuole e che non si vuole. Il divertissment teatrale si sviluppa con un ritmo sostenuto, in una corsa imprevedibile dove si cimentano attori giovani e senior in un succedersi magico, fantasioso e bizzarro di incontri, confronti e dialoghi. In scena in prima assoluta all'Arena del Sole.
Pop-up Tour – Teatro EuropAuditorium
Giovedì 8 dicembre
Continua in teatro il viaggio live di Luca Carboni che abbracciano idealmente tutta l’Italia da nord a sud: l'8 dicembre l’artista bolognese si esibirà nella sua amata città con il nuovo Pop-up Tour 2016.
Un ritorno on stage attesissimo, dopo un anno di grandi successi con tutti i singoli del nuovo album ai vertici delle classifiche e dell'airplay radiofonico. Con il nuovo Pop-up Tour 2016 Carboni è voluto tornare ad una “dimensione molto fisica di condividere la musica”, una dimensione che vuole omaggiare con le canzoni più famose del suo repertorio. Un concerto imperdibile, un'occasione unica per ascoltare tutte le hit di una carriera straordinaria e le canzoni di POP-UP, con arrangiamenti inediti e coinvolgenti. Non poteva mancare una data nella sua Bologna!
ENIGMA – Niente significa mai una cosa sola – Teatro Itc di San Lazzaro
Sabato 10 dicembre
Torna sul palco dell’ITC l’intensa Ottavia Piccolo, accompagnata e guidata dall’attore e regista Silvano Piccardi, in un testo di Stefano Massini, per indagare il senso di una delle più drammatiche pagine del ‘900: la caduta del Muro di Berlino. Ci si interroga sulle ferite cicatrizzate, rimarginate o ancora aperte, affidandosi esclusivamente al meccanismo teatrale di costruzione psicologica del personaggio. La chiave di lettura dello spettacolo è già nel sottotitolo: niente significa mai una cosa sola. Nel testo infatti pochi sono gli elementi certi: si sa che la vicenda è ambientata a Berlino vent’anni dopo la caduta del Muro, in una casa piccola e poco curata. L’avvenimento coglie d’improvviso vite, esperienze, certezze, lutti, utopie, che si frammentano e mischiano: due esistenze anonime e del tutto “normali” si scoprono lentamente annodate in un groviglio inestricabile che – enigmaticamente – li obbliga al confronto. Inoltre nel loro teso scavare in cerca di significati c’è la grande maiuscola domanda sul rapporto sottile che lega l’individuo alla società, questione tanto più drastica all’indomani di un regime che si vantava del più perfetto controllo dei singoli.
Alexis – Arena del Sole
Sabato 10 dicembre
Lo spettacolo di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò si inserisce nella personale "Hello Stranger - 25 anni di Motus" (Bologna, ottobre - dicembre 2016), progetto speciale 2016 promosso da Comune di Bologna ed Emilia Romagna Teatro Fondazione.
"Come trasformare l’indignazione in azione?" Questa semplice ed enorme questione ha spinto i Motus sulle tracce di Antigone, volgendoli all’ascolto della sua fulgida caparbietà, per riflettere sul presente. Il lavoro ricompone in una drammaturgia originale gli eventi tragici, secondo una scrittura impregnata delle biografie ed esperienze personali degli attori coinvolti. Un percorso iniziato nel 2008 da cui sono nati tre contest, performance intese come confronti/dialoghi fra Antigone-Silvia Calderoni e tre diversi attori: Benno Steinegger-Polinice, Vladimir Aleksic-Creonte e Gabriella Rusticali-Tiresia, dal titolo "Let The Sunshine In", "Too Late!" e "Iovadovia". Alexis si colloca alla fine di questo cammino pur presupponendone l’inizio: nell’agosto 2010 i Motus sono stati in Grecia per rintracciare testimonianze dirette sull’uccisione, da parte di un poliziotto, del quindicenne Alexandros-Andreas Grigoropoulos (Alexis), avvenuta durante il loro primo workshop di studio sull’Antigone: un “Polinice” con la maglietta dei Sex Pistols. Questo accadimento ha spinto la compagnia a muovere il progetto-Antigone sempre più dichiaratamente sul tema delle rivolte del contemporaneo.
Per la programmazione completa della settimana - ELENCO SPETTACOLI.